Le differenze su come si approccia un cliente dalla fine degli anni’70 ad oggi.

Le differenze su come si approccia un cliente dalla fine degli anni’70 ad oggi.

Prima delle vacanze cerchiamo di riprendere in mano le obiezioni o domande che ci sono state fatte durante i nostri corsi.

Una delle domande che ci viene spesso richiamata da i nostri alunni sono le complessità ma anche le differenze e questo per cogliere non solo le differenze ma le opportunità nei differenti periodi storici.

L’approccio al cliente è cambiato radicalmente dalla fine degli anni ’70 ad oggi, evolvendosi in risposta alle trasformazioni tecnologiche, sociali e culturali. Ecco alcune delle principali differenze:

1. Tecnologia e Canali di Comunicazione

  • Anni ’70: Le interazioni con i clienti erano prevalentemente faccia a faccia o telefoniche. La comunicazione scritta avveniva tramite lettere o fax.
  • Oggi: Esiste una vasta gamma di canali digitali per interagire con i clienti, tra cui email, social media, chat online, applicazioni di messaggistica (come WhatsApp), e piattaforme di videoconferenza. I siti web e le app mobili offrono esperienze self-service e i CRM (Customer Relationship Management) aiutano a gestire e personalizzare le relazioni.

2. Centralità del Cliente

  • Anni ’70: L’approccio era spesso orientato al prodotto. Le aziende si concentravano sulla vendita di ciò che producevano, con un’enfasi limitata sulla personalizzazione dell’offerta.
  • Oggi: Il cliente è al centro delle strategie aziendali. Si parla di “customer-centricity”, dove la personalizzazione, l’ascolto attivo, e la capacità di rispondere ai bisogni specifici di ogni cliente sono fondamentali.

3. Personalizzazione

  • Anni ’70: La personalizzazione era limitata. Le offerte erano generalmente standardizzate, e le aziende non disponevano delle tecnologie necessarie per personalizzare l’esperienza del cliente su larga scala.
  • Oggi: Grazie ai big data e all’analisi avanzata, le aziende possono offrire esperienze altamente personalizzate. Le campagne di marketing possono essere segmentate in base a preferenze, comportamenti e dati demografici specifici.

4. Customer Experience

  • Anni ’70: La customer experience non era un concetto molto sviluppato. L’importanza era data più alla funzionalità del prodotto che all’esperienza complessiva del cliente.
  • Oggi: L’esperienza del cliente (Customer Experience o CX) è un aspetto cruciale. Le aziende investono in design di esperienza, usabilità, e soddisfazione del cliente, considerando l’intero percorso del cliente (customer journey).

5. Feedback e Coinvolgimento

  • Anni ’70: Il feedback era meno immediato e strutturato. Le aziende potevano raccogliere feedback tramite sondaggi post-vendita, ma non c’era una cultura del coinvolgimento continuo del cliente.
  • Oggi: Il feedback è continuo e spesso in tempo reale, grazie ai social media e alle piattaforme online. Le aziende incoraggiano attivamente i clienti a condividere le loro opinioni, e utilizzano queste informazioni per migliorare costantemente i prodotti e i servizi.

6. Marketing

  • Anni ’70: Il marketing era principalmente di massa, con campagne pubblicitarie su mezzi tradizionali come TV, radio, e stampa. Le strategie erano meno targettizzate.
  • Oggi: Il marketing è molto più mirato e personalizzato. Le campagne digitali permettono di raggiungere segmenti specifici di pubblico con messaggi su misura, e l’uso di tecnologie come l’intelligenza artificiale consente di ottimizzare le campagne in tempo reale.

7. Globalizzazione

  • Anni ’70: Le interazioni erano spesso locali o nazionali. Le aziende operavano principalmente in mercati geograficamente limitati.
  • Oggi: La globalizzazione ha ampliato il raggio d’azione delle aziende, che ora devono affrontare una clientela diversificata a livello globale. Questo richiede una comprensione più profonda delle differenze culturali e delle aspettative locali.

8. Fiducia e Trasparenza

  • Anni ’70: Le relazioni azienda-cliente erano spesso meno trasparenti. I clienti avevano accesso limitato alle informazioni sui prodotti e sui processi aziendali.
  • Oggi: I clienti richiedono maggiore trasparenza. La fiducia si costruisce tramite pratiche etiche, trasparenza sui prezzi, sulla qualità e sulle pratiche aziendali, e una comunicazione aperta.

9. Automazione e Intelligenza Artificiale

  • Anni ’70: L’automazione nel servizio clienti era praticamente inesistente. Tutte le interazioni erano gestite manualmente.
  • Oggi: L’automazione è molto diffusa, con l’uso di chatbot, assistenti virtuali e sistemi di intelligenza artificiale che aiutano a rispondere alle richieste dei clienti 24/7, migliorando l’efficienza e la rapidità del servizio.

10. Valore e Fedeltà del Cliente

  • Anni ’70: La fedeltà del cliente si basava spesso sulla mancanza di alternative o sulla tradizione.
  • Oggi: Le aziende competono per la fedeltà del cliente attraverso programmi di loyalty, servizi di qualità superiore, e offerte di valore che vanno oltre il semplice prodotto.

Questi cambiamenti riflettono non solo l’evoluzione delle tecnologie e delle pratiche commerciali, ma anche un cambiamento più profondo nelle aspettative dei clienti e nel modo in cui le aziende vedono e trattano i propri clienti.

 

Lascia un commento:

WP to LinkedIn Auto Publish Powered By : XYZScripts.com