La Giustificazione: Un Meccanismo Umano di Difesa

La giustificazione è una costante nella vita dell'uomo. la possiamo usare tutte le volte che non abbiamo una scusa da dimostrare come ad esempio non posso uscire perchè ho la febbre anche la persona sta benissimo eccetera

La Giustificazione: Un Meccanismo Umano di Difesa

La Giustificazione: Un Meccanismo Umano di Difesa

L’essere umano è intrinsecamente complesso e, di fronte alle proprie azioni e decisioni, tende a cercare delle giustificazioni per rendere più accettabili i propri comportamenti. Questo fenomeno non è solo un modo per evitare il giudizio altrui, ma rappresenta un meccanismo psicologico profondo che ci consente di mantenere un’immagine positiva di noi stessi. La giustificazione si manifesta in vari contesti della vita quotidiana e può assumere forme diverse, a seconda delle circostanze.

Le Giustificazioni Nella Vita Quotidiana

Un esempio comune di giustificazione si verifica nel contesto scolastico. Immaginiamo un ragazzo che non ha completato i compiti. La sua spiegazione all’insegnante che la nonna è morta, oppure lì ha dimenticati al mare e così via provoca nel docente un evento drammatico che suscita comprensione e compassione. Questo tipo di giustificazione non solo serve a spiegare la mancanza, ma anche a proteggere l’individuo da una possibile cattiva impressione. La morte di una persona cara è un evento significativo, e l’uso di tale giustificazione può aiutare a evitare il confronto con la responsabilità di non aver portato a fatto i compiti.

Giustificazioni Nelle Relazioni Interpersonali

Le giustificazioni non si limitano all’ambito scolastico; si estendono anche alle relazioni affettive. Quando una persona decide di porre fine a una relazione, può ricorrere a scuse come “forse è meglio rimanere amici”. Questa giustificazione produce una situazione che altrimenti potrebbe definirsi imbarazzante verso la partner per non doverla ferire oltremodo.

Al lavoro

Infine, il dipendente che non ha chiuso un contratto importante perché “gli hanno rubato la borsa” potrebbe in realtà nascondere una mancanza di preparazione, di organizzazione o di impegno. La giustificazione, in questo caso, gli consente di evitare le conseguenze negative del suo comportamento, spostando la responsabilità su un evento esterno.

L’essere umano

L’essere umano è una creatura affascinante e complessa, costantemente alla ricerca di significato e di un senso di controllo sulla propria vita. Tuttavia, quando ci troviamo di fronte a situazioni in cui il nostro comportamento non è in linea con le nostre aspettative o con le aspettative degli altri, spesso ricorriamo a una strategia di sopravvivenza molto comune: la giustificazione.

La giustificazione è un meccanismo di difesa psicologico attraverso il quale cerchiamo di spiegare e razionalizzare le nostre azioni, anche quando queste non sono del tutto coerenti o accettabili. È un modo per preservare la nostra autostima e la nostra immagine agli occhi degli altri, evitando di assumerci la piena responsabilità delle nostre scelte e dei nostri errori.

Gli esempi precedenti

Prendiamo, ad esempio, il caso del ragazzo che non ha fatto i compiti perché “la nonna è morta”. Questa giustificazione, seppur plausibile, potrebbe nascondere una realtà più complessa: forse il ragazzo non aveva voglia di studiare, o era troppo impegnato con altre attività. Piuttosto che ammettere la propria negligenza, egli preferisce attribuire la colpa a un evento esterno, considerato più accettabile e “giustificabile” agli occhi degli altri.

Un altro esempio potrebbe essere quello del partner che vuole porre fine a una relazione, ma invece di affrontare la situazione in modo diretto, inventa la scusa del “forse è meglio rimanere amici”. Questa giustificazione gli permette di evitare il confronto diretto con il proprio partner, preservando una parvenza di amicizia e mantenendo una certa immagine di sé.

L’importanza del Come mai…. e Perché….

Tutte le volte che una persona in qualsiasi contesto cominci con l’affermazione Come mai… o Perché …… la persona dovendo andare sulla difensiva va a cercare nella sua testa una giustificazione per poi rimettere le cose a posto. E’ quindi importante che se volessimo avere e dare un minimo di fiducia alla persone evitiamo di cominciare la frase col Come mai o Perché.. in quanto nella persona che riceve questo messaggio cessa di apprendere e decide di cercare una scappatoia ossia una giustificazione per rimettere le cose a posto e continuare a fare quello che ha fatto.

Ed è per questo che queste situazioni, seppur apparentemente diverse, condividono un elemento comune: la necessità di trovare una scusa plausibile per giustificare un comportamento che non è in linea con le nostre aspettative o con quelle degli altri. La giustificazione diventa così uno strumento per preservare la nostra autostima e la nostra immagine sociale, a discapito della responsabilità personale.

Conseguenze Negative

Tuttavia, è importante riconoscere che la giustificazione può avere conseguenze negative a lungo termine. Quando ci nascondiamo dietro scuse, evitiamo di affrontare le vere cause dei nostri comportamenti, impedendoci di crescere, di imparare dai nostri errori e di migliorare noi stessi. Inoltre, la continua ricerca di giustificazioni può minare la fiducia degli altri nei nostri confronti, compromettendo le nostre relazioni e la nostra credibilità.

Per superare questa tendenza, è fondamentale sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e delle nostre azioni. Dobbiamo imparare ad accettare la responsabilità delle nostre scelte, anche quando queste non sono perfette. Solo così potremo iniziare a lavorare su noi stessi, migliorando e crescendo in modo autentico.

 

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